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Nei versetti in calce, tratti dai vangeli di Matteo e di Luca, Gesù non risponde alle accuse che gli fanno.


12E mentre i capi dei sacerdoti e gli anziani lo accusavano, non rispose nulla. 13Allora Pilato gli disse: "Non senti quante testimonianze portano contro di te?". 14Ma non gli rispose neanche una parola, tanto che il governatore rimase assai stupito.  (Mt 27, 12-14) (Bibbia CEI 2008)


Vedendo Gesù, Erode si rallegrò molto. Da molto tempo infatti desiderava vederlo, per averne sentito parlare, e sperava di vedere qualche miracolo fatto da lui. 9Lo interrogò, facendogli molte domande, ma egli non gli rispose nulla. 10Erano presenti anche i capi dei sacerdoti e gli scribi, e insistevano nell'accusarlo. 11Allora anche Erode, con i suoi soldati, lo insultò, si fece beffe di lui, gli mise addosso una splendida veste e lo rimandò a Pilato. (Lc 23, 8-11) (Bibbia CEI 2008)



Allora mi domando?

Dobbiamo sempre fare così anche noi?

Se si, il senso e l'effetto del nostro tacere è il medesimo che voleva ottenre LUI?