Considerazioni

Io vedo in voi troppo timore, troppi dubbi, che non vi fanno rendere conto di una cosa... ma come cacchio si fa a dire che queste non sono possibili amcizie, se ancora non le avete conosciute quelle persone?
Dovete dare tempo al tempo. Non si può giudicare qualcuno che vedete scrivere solo come un individuo virtuale e basta.
Pensate piuttosto, che al di la del monitor, c'è una persona come voi, che vi scrive, che vuole presentarsi e se possibile anche bene (a parte i soliti bambinetti scemi, che fanno casino nelle chat).
Dire che, questo tipo di conoscenza, non è come la realtà, è un paragone che non si può fare, perché sono 2 livelli, 2 situazioni diverse.
Una cosa è il conoscere qualcuno da anni nella realtà, un amico, un compagno di scuola, un collega, un amore, e un'altra cosa è dare il tempo a chi si conosce qui, di fare amicizia... non so se mi spiego...
Non è che, a priori si possa dire "mah, tanto qui sono tutti finti, gente che sta nascosta dietro un pc, niente emozioni, niente gesti, niente sorrisi..."  ...e grazie! lo so pure io che le emozioni vere sono fatte anche di "vedersi", di contatto vero e altre belle cose.
Dovete dare il tempo al tempo, senza dire subito "no, tanto li è tutto irreale, anche le parole che uno dice". SBAGLIATISSIMO!
Allora, uno che la pensa così, può anche non entrare, non partecipare, che gli frega, tanto è qui dentro è tutto senza senso, no?
Che entra a fare?
Scusate... io mi ci infervoro su queste cose... sono fatto così.
Ho sempre dato tutto me stesso, in tutti i momenti della mia vita, anche nello scrivere su pc e tentare di fare amicizia.
Io credo molto nella gente, nei buoni sentimenti... forse ho un brutto difetto. Quello di non accettare che qualcuno non si fidi di me, magari dopo mesi e mesi che ci scriviamo, o addirittura, magari dopo qualche telefonata.
Tanto si capisce subito se stai parlando con un assassino o un provolone o un falso. Non credete? Non ce l'avete voi questo famoso 6° senso? Si che ce l'avete... tutti ce l'hanno.
Secondo me molte persone, fingono di aver timore di questo mezzo.
Oppure, se ce l'hanno... è perché forse non hanno ancora sperimentato, cosa vuol dire fare amicizia per davvero, dopo aver fatto "piccoli passi", come scriversi, messaggiarsi, telefonarsi, vedersi.
Questi passi, per chi naviga in rete, sono la normale routine.
Non si incontrano serial killer (basta semplicemente cogliere il valore delle altre persone), non si incontrano finte amicizie (stessa cosa di prima, con l'aggiunta che ovviamente ci si deve conoscere, no?), e non si incontrano situazioni equivoche (basta farsi capire subito).
Scusate se ribatto sempre su questo punto, ma vorrei far capire, a chi dice che l'amicizia è un'altra cosa, che questo dei computer è solo un iniziale punto d'incontro, come le feste da ballo di una volta.
Allora si mettevano i dischi e si ballava, oggi ci si scrive con qualcuno, sentendo musica in cuffia.
Mi sento sempre portato a puntualizzare, perché (e molti la sanno questa cosa di me), non sono per niente d'accordo, con chi esclude a priori qualsiasi tipo di "umanità" attraverso l'uso del pc.
Non per niente (anche se non è il mio caso), ma ci sono persone (fortunate) che si sono conosciute e sposate grazie a questo strumento, e altre persone che, ancora oggi, si vedono abbastanza frequentemente di persona, in gruppi di amici, grazie alle chat.
Pertanto (so che in questa arringa mi renderò anche antipatico), io chiedo di avere rispetto per questo modo di conoscersi.
Non è come vedere qualcuno e provare il colpo di fulmine, ma c'è gente, non solo vera, ma STRA-VERA qui dentro.
Pronta a conoscere e farsi conoscere senza alcun tipo di problema o paura.
Ripeto... porto il mio caso a vostra conoscenza... io dal vivo, ho conosciuto il 40% di chi ho conosciuto qui.
E mi ci sono trovato bene praticamente sempre.
Abbiate fiducia... e parafrasando PAPA WOJTYLA... "aprite le vostre porte agli altri, non abbiate paura."

Un abbraccio.

Angelo

P.S.: (sono 10 anni che mi batto per questa cosa, se qualcuno si sente offeso, ci scambiamo i cell e ne parliamo a voce )