Bella la tua poesia,Lupo!!!
Come tutte quelle che scrivi...
E vero ...qdo si asseconda l'amore in tutti i suoi aspetti ,
ci si sente vivi.
A me capita qdo una mano mi stringe e quella persona sta morendo...
(mi è capitato piu' di una volta...),
capita di capire a fondo cos'è l'amore.
Una forza potente, eppure invisibile.
Uno scambio di pensieri ...nn so.come descriverlo.
Io in quel momento sono solo per lui o lei....che giace nel letto....
Ho sentito la mano apparentemente debole
stringere forte la mia ....
spasmodica,energica ...
non si direbbe in un corpo sfinito e piagato.
Sento in quella stretta
un anelito alla vita....
appassionato, indistruttibile...
Non è vero che non si ha paura di morire...
quando la mano nn mi lascia...
capisco che si vuole vivere ancora...
Una muta preghiera...
eppure dettata da altrettanto muta accettazione del suo destino....
un destino comune a tutti.
Quando vedo chiudersi gli occhi....
sento una specie di silenzio ,
un silenzio che esprime
rassegnazione
di fronte alle leggi insondabili di Dio
Nn si puo' vincere....
la morte sembra avere la meglio....
La morte potente come l'amore...
eros e thanatos ...
da una parte il desiderio che tutto finisca
la sofferenza,il dolore e
dall'altra l'attaccamento alla vita ,all'amore ....
Insomma....
pensieri. miei.
Ciao una buona giornata!