Lyedra, troverò la strada che porta al castello di pietre d'argento dove prigioniera intessi trame di sogni con fili di nebbia temprati dal pianto
Lyedra, le verdi colline da tempo ho lasciato brandendo la spada di sangue ho bagnato le nere terre degli elfi In mille sentieri ho udito la tua voce...
"Non dimenticarmi Io esisto non solo nei tuoi sogni Non abbandonarmi La speranza ti porterà da me"
Lyedra, tra mille sentieri ho scelto la mia strada di lande ghiacciate e deserti di sale non trovo i confini del regno da dove mi giunge la tua canzone...
"Non dimenticarmi Io esisto non solo nei tuoi sogni Non abbandonarmi La solitudine ti portera' da me"
Lyedra, silenzio della notte e lacrime di cera Senza spada nè destriero mi accingo al cammino che conduce al castello di pietre d'argento da dove tu canti una triste canzone...
"Non dimenticarmi Io esisto non solo nei tuoi sogni Non abbandonarmi Il tuo amore ti portera' da me".
Bagnatemi di voi, lune del cielo ! Ecco la spada che danza, ecco il circolo della morte, ecco la lama che cade.
Consacratemi mie lune ! Io danzo a voi, io innalzo il canto e la lama, il braccio ed il dolore, lacrime salate dal mio viso, sangue ardente sulla mia pelle. Date al figlio perduto il seno di una madre.
Ecco il mio grido ! Date al figlio-della-spada l'abbraccio, date al guerriero la pace, date a Dayfall l'amore. Ayyyoaaah !
Eccomi mie lune ! Il mio sangue scorre sulla lama ! Aspro, forte, bastardo, scorre il rosso, il ricordo delle mie orgini. Madre senza nome, tu hai una tomba nel mio cuore, sulla luna maggiore. Padre senza nome, tu hai una tomba nel mio cuore, sulla luna minore.
Vi ho cantanto, mie lune, ora andate, nascondetevi, ora andate, lasciatemi le ombre.
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